venerdì 13 aprile 2012

Parole di babbo

Pasquetta 2012



Un giorno ci sarà anche tuo figlio nelle stesse condizioni...cambia il mondo anche per lui e comincia a rispettare i tirocinanti, gli stagisti, gli apprendisti e pagali. Insegna loro la dignità e il rispetto e tuo figlio li riceverà a sua volta a suo tempo. (il babbo)

giovedì 5 aprile 2012

Six months in love

Il momento di riaccendere i motori è arrivato. Riprendere la ricerca di un lavoro, dopo la maternità, mi è più duro che mai. Mi sento pronta però ho paura. L'impressione è di aver dimenticato tutto ciò che ho appreso in precedenza e di non essere più appetibile per la realtà italiana dell'impiego femminile-genitoriale. Ritengo che coraggio e rispetto si ricevono pagando con la trasparenza e poi mi rammento che questo è possibile in contesti più maturi o in aziende a contatto con l'estero che nella mia realtà si contano sulle dita di una mano.

Sono a casa da un anno e mezzo. Certo, attiva nel seguire i miei interessi ma pur sempre al di fuori di un mondo fatto di regole di convivenza aziendale, pazienza, compromessi e sfide. Sarò in grado di piacere ad un colloquio di lavoro, di far trasparire la soddisfazione che ricavo dall'essere impiegata su un progetto e la passione che ci metto? 

E di conciliare lavoro e famiglia? Non trascurare il mio bambino e mio marito? Sapermi dedicare anche a me stessa?

Sono convinta di essere in grado di farlo, anche se non immediatamente. Come per ogni cosa mi occorrerà il tempo per trovare il giusto assetto organizzativo e di dare il modo alle nostre tre teste di metabolizzare e automatizzare il nuovo sistema di funzionamento.

Sarà un periodo tosto! in particolare per la scarsità dell'offerta di lavoro e l'alta domanda d'impiego. Il desiderio di avere un'entrata da poter spendere per i propri piaceri è umano.

Il piacere che provo ad andare al parco con Enea o di massaggiarlo, di prendermi due ore per andare in piscina o a correre, l'esigenza di leggere libri, riviste, giornali, opuscoli, siti internet, fotografare e continuare a scoprire e imparare. 

La gioia del viaggio che mi avvicina agli affetti e alle amicizie. Tornare a vedere un film al cinema e magari tra qualche tempo anche di rifrequentare qualche festival. Mi piace avere la vita impegnata per poter staccare di tanto in tanto la spina e sentire amplificato il beneficio dell'ozio!

Tuttavia, questi sono ancora sogni e la realtà è che mi sto godendo, mentre i motori si scaldano, i progressi di crescita di Enea. E intanto penso che al momento essere mamma è la conquista più importante che ho raggiunto e adesso mi piacerebbe tanto trovarmi un nuovo lavoro, una nuova sfida.


Alle altre mamme chiedo, voi come avete superato l'Impasse? qualche suggerimento?

Nel mentre, ringrazio due amiche che mi hanno coinvolta nel loro progetto e per le quali ho cominciato una collaborazione, dandomi la spinta di attivare il moto necessario per avanzare. Mi prendo cura della loro creatura così imparo cos'è un Centro di Assistenza Fiscale e degli importanti servizi che offre e mi miglioro.